lunedì 6 agosto 2012

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domenica 5 agosto 2012

I momenti dell'atterraggio by NASA tv


Source: http://www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html - Credit: NASA/JPL

Curiosity arriva su Marte! Ecco le prime foto!

Curiosity, la sua ombra sul suolo Marte
"Courtesy NASA/JPL-Caltech." processing 2di7 & titanio44

Sono le 7:31 del 6 agosto 2012 e su Marte le ore 15:00, siamo nel cratere Gale: Curiosity è ufficialmente atterrato sulla superficie di Marte!

Gande momento di commozione al controllo missione: le prossime ore saranno frenetiche.
Verranno verificati i sistemi e bisognerà capire quanto l'atterraggio sia stato preciso.

Un ringraziamento speciale da Alive Universe Images alla NASA per l'emozione regalata.
Non mancate per i prossimi aggiornamenti!

Curiosity, poche ore al touchdown: ecco che tempo fa sul cratere Gale

Curiosity, mappa del tempo sul cratere Gale
Image credit: NASA/JPL-Caltech/MSSS

Manca ormai veramente poco all'atterraggio di Curiosity su Marte.

Gli ingegneri del team hanno deciso di rinunciare all'ultima possibilità di una correzione di rotta, in quanto la sonda è diretta verso il punto programmato con una buona precisione.

L'immagine riportata in apertura, è una mappa del luogo di atterraggio ripresa dal Mars Color Imager del NASA Mars Reconnaissance Orbiter.
Una mappa globale viene generata ogni giorno per prevedere le condizioni atmosferiche nel momento di ingresso, discesa e atterraggio del rover.

L'atmosfera è chiara sul cratere Gale, in accordo con i modelli informatici utilizzati per simulare l'atterraggio di Curiosity.

La tempesta di sabbia a sud-ovest del cratere, osservata per la prima volta il 31 luglio e trasformatasi poi in una nuvola di polvere inattiva il 2 agosto, ora si è dispersa ulteriormente. C'è attività in lontananza, come mostrato dalle nuvole di polvere più a sinistra sulla mappa ma nessuna di queste arriverà sul luogo di atterraggio prima di Curiosity.

Buona fortuna Curiosity!

Gli orbiter si danno appuntamento per accogliere Curiosity!


Credit: NASA/JPL-Caltech

L'animazione mostra l'arrivo di Curiosity e la rispettiva posizione degli orbiter MRO (Mars Reconnaissance Orbiter) e Mars Odyssey, fondamentali come supporto per le comunicazioni.

I primi scatti di Curiosity

Curiosity: la posizione delle telecamere
L'immagine mostra la posizione delle camere posizionate su Curiosity.Credit: NASA/JPL-Caltech

Se un gruppo di turisti arrivasse sulla superficie di Marte, inizierebbe a scattare foto all'impazzata. Curiosity, invece, avrà un approccio più attento.

Le primissime immagini saranno quelle da un-megapixel delle Hazard-Avoidance camera (Hazcam): una volta che i tecnici avranno a disposizione i dati necessari per confermare la sicurezza del rover, allora Curiosity verrà dispiegato nelle configurazione definitiva e verranno abilitate le sue telecamere. Questa operazione potrà richiedere anche alcuni giorni.

"Una serie di immagini a bassa risoluzione e in scala di grigi saranno acquisite in pochi minuti dopo lo sbarco", ha detto Justin Maki del Jet Propulsion della Nasa a Pasadena, in California. "Una volta che tutti i sistemi critici saranno stati controllati dal team di ingegneri, il rover scatterà immagini del sito di atterraggio ad una risoluzione maggiore".

Le prime immagini arriveranno a più di due ore dallo sbarco a causa dei tempi di comunicazione con l'orbiter Mars Odyssey.
Saranno scatti effettuati con le Hazcam anteriori e posteriori, sinistra e destra e arriveranno sulla Terra come anteprime: 64x64 pixel.

Anche, le immagini a colori del Mars Descent Imager, MARDI, scattate durante la fase di discesa, contribuiranno a valutare la posizione del rover.
Le foto del MARDI saranno rilasciate un giorno dopo l'atterraggio: anche queste saranno miniature con una dimensione massima di 192x144 pixel.

Due giorni dopo l'atterraggio, verranno scattate foto a colori dal Mars Hand Lens Imager, MAHLI: questa fotoramera è stata progettata per scattare immagini dettagliate delle rocce e del suolo ma può riprendere anche foto panoramiche e potrà essere utilizzata anche se il braccio del rover non sarà ancora aperto.

Una volta che il rover assumerà la configurazione definitiva le Navcam inizieranno a riprendere panorami a 360°: queste fotocamere possono risolvere l'equivalente di una pallina da golf ad una distanza di 25 metri.
Sono progettate per riprendere il paesaggio rapidamente e per scrutare in ogni direzione.

Se tutto avverrà secondo i tempi previsti, questi scatti arriveranno circa tre giorni dopo lo sbarco.
Sempre tre giorni dopo l'arrivo su Marte anche le Mast Camera (Mastcam) inizieranno a lavorare, fornendo maggiori dettagli del luogo di atterraggio.

giovedì 2 agosto 2012

Il virtual tour del Kennedy Space Center in Google Street View

Il Kennedy Space Center in Google Street ViewCredit: NASA
Da oggi gli appassionati dello spazio di tutto il mondo possono fare una passeggiata all'interno del Kennedy Space Center: attraversare i corridoi dell'edificio Vehicle Assembly, salire in cima della Launch Pad 39A e così via.
"Siamo veramente lieti di presentare questa partnership con Google sul nuovo progetto Street View che offre al pubblico un dietro le quinte unico delle strutture del Kennedy Space Center. I visitatori potranno sbirciare anche nelle aree dove è stato elaborato hardware di volo, inclusi gli elementi della Stazione Spaziale Internazionale", ha detto Lisa Malone, direttrice del KSC Public Affairs.
Questa collaborazione offre una vista senza precedenti Kennedy Space Center, proprio quest'anno in cui festeggia il suo 50° anniversario.
Un team di cinque persone di Google Street View ha trascorso una settimana al KSC per la racconta di dati ed immagini durante i primi mesi del 2012, mentre i Shuttle Atlantis, Endeavour e Discovery erano ancora tutti all'interno dei laboratori.

Appuntamento quindi su http://maps.google.com/streetview per iniziare il tour!